Popistoia 2012 💕

Una giornata bellissima. Da segnare sul taccuino nostalgico. Perché, lo ammetto, è davvero da ricordare. Chilometri e chilometri in treno, sotto un cielo plumbeo per arrivare fino lì. Di cosa sto parlando? Popistoia 2012 è stato un qualcosa di unico; trattasi di borsa scambio, nonché arazzo comprensivo di plurimi incontri ed eventi che, per la prima volta in Italia, nel toscano, apre le porte a svariate possibilità di espressione e comprensione minima di un'epoca che sconfina dalle prime forme rockabilly dei primi anni '50 fino a giungere ai giorni nostri. Un'iniziativa da non perdere, ve lo garantisco. Ieri e oggi Popistoia ha dedicato un piccolo grandissimo spazio (sia in senso metaforico che logistico) ad una straordinaria mostra-mercato del vinile e del fumetto vintage alla quale, giusto ieri, lo dico con orgoglio, ho avuto il pregio e la fortuna, posso dire, di partecipare (lo ripeto, per la prima volta in tutta la mia vita vado ad una mostra-mercato così, rivelatasi per me una sorta di Santo Graal. Gli acquisti sono stati proprio pazzi, credetemi). Se dovessi realizzare una sottospecie di recensione sull'evento, o semplicemente delle impressioni a caldo a riguardo, mi esprimerei usando i seguenti aggettivi: accogliente, vivace, giocoso, grande, vario ed intelligente. Uso quest'ultimo aggettivo per definire l'allegria e l'acutezza d'animo delle persone che hanno organizzato il tutto e i medesimi mercanti di gioie che si sono presentati sotto lodevoli e piacevoli spoglie. In particolare mi ha colpito di primo acchito un tizio, capellone, occhialuto, canuto per giunta, il quale, mentre vendeva la sua mercanzia, si librava allegramente sulle note riffate di Freddie King...e quell'arguzia nel pronunciare il nome del musicista stesso, soddisfacendo una richiesta puramente informativa di mio babbo; immaginatevelo: "Frrreddie Keeiing!!!" Ahahah, forse aveva un po' freddino (in effetti non c'era riscaldamento, se non nell'area Pop, in quella cattedrale ex-Breda)! Un grande, insomma, l'ho adorato dal primo minuto che l'ho visto! E poi, si sa, solitamente i venditori di dischi in vinile vintage sono generosi e se vogliono, ci scappa anche lo scontino, qualche volta...

Ma il bello è che io mi ci perdevo in quel Paradiso terrestre, ogni qual volta che stavo rovistando un banco, mi voltavo e ce n'era subito un altro che aspettava solo me, oh mio Dio! Da non credere, mi pareva di vivere in un sogno! 💕 Non mi sembrava vero; insomma, con tutta quella roba, non potevo tornare a casa a mani vuote! VINILI A ME LOL

Un'ora e mezza di treno (con cambio a Viareggio, giustamente) per arrivare a Pistoia. Arrivati, ci incamminiamo verso la cattedrale...Gigantesca, accidenti! 5 euro di biglietto e, via, si entra! A caccia di Kraftwerk, oh yeah! 😆 Rovista, rovista e rovista, ecco che raccolgo la loro discografia per intero tra prime stampe e nuove labels, ci manca poco! Con mia piacevole sorpresa, ho anche incontrato un venditore di vinili che solitamente lavora durante l'estate nei pressi di Marina di Massa e Marina di Carrara; Salvatore, questo il nome di costui; un uomo umile, gentile, che sa fare eccellentemente il suo lavoro; la felicità nell'averlo trovato a questa mostra-mercato è stata immensa! 😍 Mi aspettavo di ritrovare quel suo meraviglioso banco tra un anno, sul lungomare di Levante!

Ed ecco che comincio proprio da lui i miei acquisti; "Cos'ha dei Kraftwerk?" "Ecco...The Man Machine!" €10: MIO, assolutamente!

Continuano gli acquisti pazzi! Il mio instancabile fiuto per i Kraftwerk non si smentisce proprio, oh via! Cerca che ti ricerca, gli acquisti vanno tutti a buon fine e si riesce sempre a rimediare lo sconto; allegria, allegria, portami via! Sono rimasta felice così fino ad oggi, credetemi!

E non finisce qui: perché la fiera non si limitava ai dischi, no no, c'erano anche i fumetti! Ed ecco che il mio fiuto luperino avvista... oh mio Dio non ci volevo credere (ve lo dico che pareva di vivere un sogno! Non so se potete capire questo mio stato d'animo), cosa trovo? I manga di Sailor Moon della loro prima edizione, un oggetto che sognavo da troppo tempo! Mi volevano vedere morta, mannaggia! Mamma mia, toccavo il cielo con un dito, che meraviglia!

Vabbè, lo avete capito che sono scema e vado fuori di me per queste cose, vi avevo avvisato. Fatto sta che allora me ne torno a casa, felice come una Pasqua, non solo per la mercanzia, ma anche per la giornata fuori porta, situazione tipo seppure breve che non avviene di frequente; pertanto rimango entusiasta per le piccole cose, avvenendo così di rado. Soddisfatta e stanca, sono tornata a casa con il bottino e ancora non sono uscita dal mio delirio. Spero possa capitare a tutti un'esperienza come questa, perché, lo ribadisco, è stata finora la migliore che abbia mai vissuto, in tutta la mia esistenza!

MORALE SENZA CONNESSIONE LOGICA CON IL POST - TIME

Con la speranza che il post sia stato di vostro gradimento, vorrei concludere con una frase: